Torniamo ad occuparci delle recensioni delle batterie elettroniche che sono in maggiore voga sul mercato in questo periodo per capirne pro e contro e valutarne l’acquisto. Oggi è la volta della batteria elettronica HXW Avatar SD61-2. La HXW è una marca cinese che ha lanciato il marchio Avatar e che negli ultimi tempi è sempre più presente. negli USA e in Europa. Un marchio che va a trattare diversi tipi di batterie, da quelle per i principianti fino a livelli più avanzati. La tipologia che andremo a trattare oggi è destinata ad un pubblico interessato ad iniziare a suonare lo strumento. Il prezzo è discreto con diverse note interessanti per i principianti, meno per chi è alla ricerca di qualcosa di più complesso essendo già ad un livello più avanzato.

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HXW Avatar SD61-2, il kit

Il kit che viene fornito all’acquisto è compatto e ci vogliono pochi minuti per riuscire ad assemblare il tutto ed iniziare a suonare. Il rullante è di 8″ in pelle mesh che permette di diminuire il suono emesso al colpo. Si tratta di un buon prodotto, capace di rilevare anche i colpi più leggeri con una buona risposta ad ogni tocco. Sono tre i pad forniti con cuscinetti. Da 7,5″, rispondono bene al tocco ed emettono un buon suono anche se non come quelli a maglia. Tre i piatti forniti, hi-hat, crash e ride pad, che forniscono una buona risposta al colpo. L’hi-hat ha anche un pedale autonomo che risponde in maniera reattiva. Il pedale kick fornito ha un bel disegno e regala un buon suono al colpo. Il modulo della batteria è sicuramente sufficiente per chi ha deciso di iniziare a suonare lo strumento, mentre il rack è compatto, adatto a chi vuole risparmiare spazio ma potendo sistemare i componenti in posizione corretta.

Il modulo della batteria

Il modulo è molto semplice da utilizzare anche per chi è alle prime armi. Discreta la scelta fornita con 15 kit diversi che spaziano dalla batteria acustica fino ad arrivare all’elettronica ed altri tipi di suoni a percussioni. Si ha a disposizione una singola uscita per le cuffie ed un amplificatore esterno oltre a fornire un metronomo, sempre utile per seguire il tempo ed imparare al meglio i propri esercizi. A disposizione anche un ingresso AUX che permette di suonare le canzoni scelte dal proprio telefono o altre basi. A disposizione anche la funzione che permette di registrare il proprio esercizio per poi riascoltarsi. Una funzione molto gradita ed utile per chi è agli inizi con l’opportunità di riascoltare quanto fatto e valutare il proprio lavoro. Si possono regolare volume e sensibilità di ogni singolo pad a seconda delle esigenze.

Se non sei convinto di questo modello, un consiglio è di puntare sulla batteria ION Audio Sound Session Drums MKIII che ha funzionalità molto simili ma prestazioni e sonorità di livello superiore:

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Valutazioni conclusive

La batteria elettronica HXW Avatar SD61-2 è sicuramente un buon prodotto per chi ha deciso di iniziare lo strumento. La società, nata in Cina nel 2011, sta pian piano scalando sempre più posizioni in questo mercato anche in Europa e negli Stati Uniti grazie ai propri prezzi concorrenziali ed ad un buon suono. L’unica nota che stona sono i pad in gomma per i tom ma il suono è sicuramente accettabile. Ampie possibilità di divertimento grazie al modulo della batteria stessa che permette di provare diversi tipi di suoni. Un prodotto che nella fascia riguardante le batterie elettroniche ‘livello principiante’ è sicuramente consigliabile consentendo di spendere una cifra contenuta. La SD61-2 è facilmente reperibile in negozi online di musica.

Pro e contro

Pro

• Il prezzo è sicuramente abbordabile e giusto per il prodotto che viene fornito.

• Kit compatto ed istruzioni per il montaggio semplici da seguire. In pochi minuti la batteria è pronta.

• Il modulo della batteria è facile da utilizzare potendo passare da un kit all’altro in poco tempo.

• Buono il suono in cuffia dei tom, rullante e piatti.

Contro

• Il fatto che il kit sia compatto lascia poche possibilità di regolare la posizione delle varie componenti, risultando problematico a volte per chi è alto complicando i movimenti .

• Il kit non è interamente in rete con i pad dei tom che sono in gomma ed il suono ne risente, risultando anche meno silenzioso.

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